Rughe del viso e della bocca
Le rughe sono uno degli inestetismi più frequenti che si sviluppano nel corso dell’età, con l’avanzare degli anni nelle donne e negli uomini.
In questa pagina approfondiamo che cosa sono, come si formano, come prevenirle ed i rimedi per contrastarle.
Che cosa sono le rughe
Una ruga si presenta sul volto di donne e uomini e si contraddistingue come un solco che si accentua sempre di più per via della continua azione dei muscoli facciali; ciò è soprattutto dovuto all’invecchiamento della cute che, con il tempo, diventa più fine, meno idratata e perde elasticità.
Va altresì sottolineato che l’accentuarsi delle rughe sulla pelle può dipendere anche da differenti fattori che interferiscono con il normale processo d’invecchiamento. A tal proposito citiamo i raggi solari, lo stress, ma pure l’inquinamento ed il fumo.
Come si presentano le rughe di espressione
Come abbiamo già detto, l’invecchiamento della cute associato alla continua stimolazione dei muscoli sottostanti alcune zone determinate del viso, portano alla formazione delle cosiddette rughe d’espressione. In particolar modo, le rughe di espressione si vengono a formare poiché i muscoli facciali sono sollecitati quotidianamente; in alcuni casi, anche la stessa espressione del viso – ad esempio, un’espressione corrugata – può portare all’insorgere di questi piccoli solchi o rughe di espressione.
Questa tipologia di rughe, tipica del volto umano, si può manifestare pure per via di altri fattori che vanno ad influenzare negativamente la nostra pelle. Ad esempio, un’eccessiva esposizione al sole o alle lampade abbronzanti – entrambi emettono raggi UVA o ultravioletti – ma anche per un dimagrimento esagerato oppure per l’inquinamento che subiamo giorno dopo giorno nelle aree metropolitane.
Le rughe di vecchiaia
Con l’avanzamento dell’età, ma soprattutto con il cambiamento che subisce la pelle ed il rilassamento naturale di quest’ultima, compaiono per l’appunto le rughe di vecchiaia. Ciò è soprattutto dovuto alla perdita di elasticità con la diminuzione della sintesi del collagene, proteina che è in grado di mantenere la compattezza e tonicità della cute.
L’invecchiamento, difatti, aumenta la degradazione del collagene e, conseguentemente, enfatizza la rugosità della cute, che diventa più sottile e soggetta alla comparsa di piccoli solchi.
La valutazione pre-trattamento
Prima di procedere con il trattamento, è importante eseguire un’ispezione con la quale determinare la natura del problema e, quindi, anche proponendo in tal senso anche una soluzione.
È fondamentale comprendere quali possano essere le conseguenze del trattamento, senza dimenticarsi di quali potrebbero poi essere le eventuali controindicazioni correlate, dalle infezioni a livello locale fino a quelle che si propagano attorno all’area sottoposta al trattamento.
Qual è il trattamento da adottare
La soluzione adeguata al problema estetico, può essere rappresentata da un’iniezione di filler di tipo biocompatibile e riassorbibile nel corso del tempo, tenendo a mente che la cadenza media che intercorre tra i due trattamenti è compresa in un periodo tra i quattro e sei mesi.
Attraverso un’anestesia effettuata a livello superficiale con crema anestetizzante, è possibile diminuire in maniera importante il dolore derivante dall’iniezione, la quale viene compiuta generalmente facendo uso unicamente di aghi ultrasottili.
Un’altra considerazione importante è quella relativa agli aghi, i quali devono essere completamente sterili, come del resto, anche il materiale da utilizzare per il trattamento deve essere selezionato con grande attenzione, affinché la dose impiegata consenta di ottenere un risultato che sia perfettamente simmetrico.
La durata del periodo post-trattamento
Secondo il tipo di trattamento effettuato, si possono manifestare degli effetti collaterali di durata differente: nel caso del gonfiore derivante dall’iniezione, si può dire che si manifesti unicamente per poche ore, mentre che, con l’ausilio del laser è richiesta una medicazione specifica, con un periodo di guarigione che non è inferiore alla settimana.
Questo aspetto va tenuto in debito conto per quanto riguarda gli impegni quotidiani dei pazienti, soprattutto, per evitare inconvenienti a livello organizzativo nell’ambito del lavoro e della vita privata. In ogni caso, in seguito ai trattamenti, bisogna evitare l’esposizione al sole diretto o a lampade abbronzanti per almeno due settimane.
Le particolarità delle rughe del viso
Uno dei fattori più comuni che provoca la comparsa delle rughe superficiali, è inevitabilmente correlato con l’invecchiamento: l’avanzare dell’età porta con sé una contrazione a livello di muscoli mimici del volto, che quindi portano alla manifestazione delle rughe di espressione.
Bisogna rilevare poi come un’esposizione troppo prolungata e continua nel tempo ai raggi solari, senza che si adottino delle adeguate misure di protezione anche in funzione del tipo di pelle, possa avere delle conseguenze importanti per la manifestazione delle rughe attiniche.
Per cercare di porre rimedio a questo inestetismo, è possibile operare attraverso un lifting di tipo facciale o anche frontale, giacché questo permette di eliminare tante rughe, sebbene si debba ricordare in questa sede come quelle che interessano le labbra, il mento, le fronto-glabellari (in cima al naso) o le zampe di gallina non si riescano a sistemare.
Queste rughe possono quindi essere corrette intervenendo con:
- l’iniezione di prodotti biocompatibili riassorbibili ( i classici filler) a livello superficiale nel derma, con una cadenza di 4-6 mesi tra un intervento e l’altro;
- l’iniezione di tossina botulinica la quale ha per conseguenza una paralisi – per circa sei mesi – della muscolatura, che comporta quindi anche l’eliminazione della ruga (in Italia, sono al momento vigenti delle restrizioni per questo tipo di trattamento);
- il trattamento laser.
Bisogna infine porre l’accento su come, nel caso di rughe contraddistinte da una maggior profondità – cioè quelle del tipo naso-geniene o anche quelle glabellari, che si trovano alla sommità del naso – si possa intervenire con:
- un’iniezione in profondità nel derma, utilizzando dei prodotti biocompatibili riassorbibili o anche permanenti;
- un’iniezione di tessuto adiposo prelevato direttamente dallo stesso paziente, operando un lipofilling
Le particolarità delle rughe della bocca
Quando l’invecchiamento cutaneo inizia a fare il suo decorso, porta con sé anche la comparsa precoce o tardiva delle rugheposte attorno alla bocca, oppure anche dal decorso verticale, che si manifesta maggiormente nelle immediate vicinanze del labbro superiore, e in misura nettamente maggiore tra le donne.
Tra le cause che portano a questo inestetismo, quella più diffusa è sicuramente correlata alla diminuzione della consistenza labiale, o ancora, tra gli altri fattori che possono avere un ruolo preponderante, si può certamente annoverare anche il fumo, che velocizza questo fenomeno.
Quando si correggono le rughe che si manifestano attorno alla bocca, è sicuramente possibile ottenere come effetto estetico un totale ringiovanimento del viso, grazie a un sorriso migliore.
Come prevenire la formazione delle rughe
Rallentare il processo dell’invecchiamento è possibile: a tal proposito, è necessario utilizzare dei prodotti specifici, utili per l’appunto per mantenere la pelle turgida nel tempo (prevenendo quindi l’ipercheratosi ed elastosi). Questi prodotti hanno anche le proprietà di stimolare la formazione del collagene del derma e la componente elastica di quest’ultimo e, peraltro, idratano a fondo mantenendo il grado di umidità della pelle sempre perfetto.
I prodotti in questione, peraltro, favoriscono pure l’eliminazione delle tossine che si accumulano nel derma e migliorano contemporaneamente la circolazione. Alcune circostanze, inoltre, possono pure favorire ancor di più il ritardo della comparsa delle rughe, prevenendo così la formazione di quest’ultime.
Qui di seguito vi elenchiamo alcuni dei fattori che possono aiutarvi in questa circostanza:
- Ridurre ai minimi termini l’esposizione al sole o alle lampade abbronzanti;
- Evitare il fumo, l’alcool, l’inquinamento e per quanto possibile lo stress;
- Evitare di mantenere sul volto espressioni corrugate o aggrottate;
- Prevenire la formazione delle rughe con la ginnastica del viso, favorendo il mantenimento dell’elasticità;
- Evitare dimagrimenti eccessivi e repentini.
Quali trattamenti scegliere contro le rughe
La medicina estetica ci permette di combattere le rughe o quantomeno attenuarle o ridurle: ci sono differenti trattamenti che si possono prendere in considerazione presso una clinica specializzata che sappia dapprima analizzare la situazione del paziente e, successivamente, arrivare alla soluzione migliore.
Generalmente, i trattamenti contro le rughe più utilizzati sono:
- Botulino
- Trattamenti laser ablativi e non ablativi (skin resurfing e fotoringiovanimento)
- Peeling chimici
- Filler o riempitivi
- Radiofrequenza